Bologna e tre racconti

 

I

La storia dalla famiglia bolognesa e la messicana

Giá nell´aeroporto da Bologna, poi da un bell´incontro, si ho succeso un´altro: Valentina é arribata per me. La mia intenzione era parlare sempre italiano ma non ho potuto: il ritmo dalla vita famigliare bolognesa mi ha fatto perdere la testa da felicitá e, per questo, non ho potuto capire tutto lo parlato. Ma non c´é problema: ho sentito, con il cuore e udito, a questa bell´famiglia.

Una famiglia aperta, bellisima, colle esperienza da vivere e conoscere Messico. É una famiglia conosciuta per il mio cuore...

Quando sono stata a Bologna per prima volta, ho decideto ritornare. E, per questo, ho trovato la forma da andare lí. E la mia prima impressione si ha confirmato... Bologna é bellisima: sono andata a Biblioteca Salaborsa, all´Archiginasio [per ascoltare la presentazione del libro di Beatrice Borghi e Rolando Dondarini, Bologna. Storia, volti e patrimoni di una comunitá millenaria], la Basilica di Santo Stefano (anche conosciuta come le "7 chiese"), il oratorie a Santa Cecilia, il Conservatorio da Musica, la Universitá da Bologna, trattorie e osterie, e il fiume. Il fredo sempre é stato, la neve non...
Valentina, Egidio, Alicia e Matilda (anche Viaggio), voi amo... Grazie mille per tutto, per la solidaritá e la sua libertá. Ci vediamo poi e presto, in Messico o in Italia.


II
I Musei da Bologna

Il Museo Civico Archeologico di Bologna ha dodici sale e circa 200.000 opere; nell sotto piano (o piano interrato) ha una grande collezione egiziana (piu 3,500 piezi che erano da Pelagio Palagi, un collezionista bolognese) coll papiri, libri, sarcofagi lignei a vivaci colori, statuette, rilevi in calcare, vasi, ecc. Poi, nell piano terra c´é la Gipsoteca, dove ho riconosciuto a Sócrates. Il primo piano é un viaggio all´storia da Bologna: durante la preistoria, il confronti preistorici, gli etruschi, i galli, i greci, i romani. Sono tantissime oggeti che é come un bell´labirinto. Tra tantisime oggeti,  mi sono fermato di fronte a tre vasi con immagine erotiche. ¡Grazie per il paradiso da Bologna archeologica!
[Via dell´Archiginnasio 2; I-40124 Bologna; www.comune.bologna.it/museoarcheologico]

Anche sono stato nell Museo Medievali, ma credo che non c´é una buona colezione. Per essempio, i ceramichi non sono belli, sono normali, vero che stiamo nell Museo Medievali? Le lapidiarie sono bellisime perche mostrabanno i genti leggendo, ma sono tombe. Ho trovato due piezi che sono attrattivi: la prima é un´immagini d´arte plumaria, messicana, ma la cedula dice: "dalla cultura coloniale", questo non esiste. Nella stessa vitrina, c´é un´scultura peruana, zoomorfica, ma la cedula dice "aztechi", cosa impossibile da succedere...

E, la Pinacoteca mi ha piaciuto tantisimo: le colezzione sono bellisime, e ho visto pitturi da Guido Reni e Caracci sulla passione da Cristo ma il scenario é la propria Bologna; anche mi ho impressionato "Paradiso e inferno" dal maestro dell´Avicenna, da Bologna, 1435. E non debbo lasciare da dire che quando ho visto "Presentazione della vergine al tempio" da Giovanni Andrea Sirani, 1643 ca., ho visto anche a Matilda... Per tutto luoghi mi ho sentito nella casa bolognesa.

In questi tre musei la museografia e museologia non sono buonisimi... Mi dispiace tantisimo.

[Ciao Bologna. Guida alla cittá pero scoprire e conoscere la cittá e la sua memoria, Minerva, 2004.]

III
Le coincidenze bolognese

Prima, ho conosciuto a Giussepe nell´autobus 19. Abbiamo parlato da Messico, dalla pittura, perche lui é pittore. Giussepe era un uomo senza preoccupazioni, mi sembra che é felice. L´ho dato il mio numero da telefonino per vederlo piu tardi... Ma la chiamata no ha succeso niente.

Poi, nella Pinacoteca da Bologna ho conosciuto a un´altro uomo, Carmino, con chi ho parlato dall´arte fine dall´amore. E poi, niente, perche mi sono sentita obbligata a darli un baccio e non mi é piacciuto questo.

L´ultimo giorno che sono andata a Bologna, prima da mi partenza, nella Stazione, ho visto lontano di me a Giussepe, ma il autobus era pronto a partire. Correvo per li, quando Carmino mi ha fermato...

Carmino e Giussepe sono amici. Alle due amici vi sono piacciuto la stessa donna, la stessa donna messicana... É una bellisima coincidenza che portaró nell´mio cuore per tutta la vita.